Quando si tiene una mucca, è importante monitorare lo stato del suo seno. Le malattie della mammella sono potenzialmente pericolose e richiedono una diagnosi rapida, altrimenti sono possibili processi irreversibili.
Elenco dei disturbi
Questo gruppo comprende malattie della ghiandola mammaria di una mucca e dei suoi componenti: capezzoli, condotto, canali, serbatoi del latte. Prima di curare la malattia, è necessario contattare il veterinario e stabilire con precisione una diagnosi dei sintomi.
Vaiolo
Il vaiolo è una malattia altamente contagiosa di natura infettiva, caratterizzata da febbre e diffusione di un'eruzione cutanea.
motivi: | sintomi: |
immunità indebolita; | eruzioni cutanee sotto forma di bolle con un riempimento giallastro; |
danno alla pelle o alle mucose attraverso cui penetra il virus. | macchie sulla mammella con arrossamento; |
le eruzioni cutanee lasciano cicatrici o ulcere. |
trattamento
Il veterinario determina il trattamento, che comprende l'assunzione di antibiotici, il trattamento con antisettici e agenti curativi.
Lo sai Nel XVIII secolo, durante l'epidemia di vaiolo, le lattaie erano invulnerabili, motivo per cui lo scienziato Edward Jenner ha rivelato la somiglianza tra mucca e vaiolo umano. Nel 1796 ha vaccinato il figlio del suo lavoratore con il virus vaccinia, dopo di che ha ottenuto l'immunità dalla malattia - così la vaccinazione è stata creata e scientificamente confermata.
Dopo un ciclo di terapia con risultati positivi, l'animale acquisisce l'immunità al vaiolo.
Mastite (infiammazione)
La mastite è un'infiammazione della ghiandola mammaria.
motivi: | sintomi: |
contusioni; | febbre; |
violazione dell'igiene; | compattazione della ghiandola; |
effetto collaterale dell'endometrite; | color rosso; |
alimentare quantità eccessive di concentrati; | impurità nel latte; |
prendendo medicine di scarsa qualità. | fermare la produzione di latte. |
trattamento
Con la mastite vengono utilizzati antibiotici (come prescritto dal veterinario), ricorrono a un corso di massaggio e alla donazione graduale del latte.
La stanza in cui si trova la mucca dovrebbe essere pulita e le condizioni di alimentazione e alimentazione dovrebbero essere cambiate.
Edema dopo il parto
Molti agricoltori affrontano il problema del gonfiore della mammella nelle mucche e molto spesso questo fenomeno si osserva proprio dopo la comparsa del vitello. Normalmente, il gonfiore scompare alcuni giorni dopo il parto, ma in alcuni casi il gonfiore può portare a problemi più gravi sotto forma di mastite e diminuzione della produzione di latte.
Provoca. A volte il gonfiore è associato alla prima nascita grave di una mucca o alla presenza di problemi al cuore e ai reni.
motivi: | sintomi: |
limitazione della mobilità dell'animale durante la gravidanza (specialmente negli ultimi mesi prima del parto); | aumento dell'intera mammella o della sua parte individuale; |
toxemia; | accorciamento dei singoli capezzoli; |
malnutrizione (soprattutto se prima della nascita del vitello la mucca veniva nutrita con una grande quantità di cibi succosi e acidi); | ispessimento della pelle (quando si fa clic sulla pelle, rimangono piccoli recessi); |
possibili lesioni e lividi della mammella. | colore pallido della mammella, che al tatto può risultare freddo e perfettamente liscio; |
latte acquoso. |
trattamento
Un regime di trattamento per l'edema mammario viene sviluppato tenendo conto della complessità del caso e può includere non solo un effetto farmacologico, ma anche un cambiamento delle condizioni di vita della mucca.
I modi più comuni per combattere la malattia includono:
- l'esclusione dei mangimi succulenti dalla dieta della mucca e una diminuzione della quantità di bere
- pascolare separatamente dalla mandria per almeno 3 ore al giorno (puoi dividere questa volta in diverse passeggiate);
- frequente espressione di latte con gonfiore grave (fino a 6-8 volte al giorno);
- massaggio regolare della mammella nella direzione dalla parte inferiore della ghiandola mammaria alla sua base;
- l'uso di una speciale fasciatura con una mammella molto cascante;
- somministrazione endovenosa di farmaci contenenti calcio;
- bere o nutrire lassativi e olio di olivello spinoso;
- l'uso di unguenti decongestionanti che impediscono lo sviluppo di infiammazione (ad esempio, "Rigefen").
In alcune situazioni, saranno utili decotti a base di erbe dai frutti di ginepro, germogli di betulla ed equiseto, ma in ogni caso la strategia di trattamento dovrebbe essere discussa con il veterinario.
Dermatite
La dermatite mammaria è una lesione cutanea caratterizzata dallo sviluppo di un processo infiammatorio.
motivi: | sintomi: |
ipotermia; | la pelle diventa rossa; |
screpolature; | aumento dei linfonodi; |
dieta impropria con conseguente disturbo metabolico; | con un tipo purulento, la pelle si ispessisce e si ricopre di crepe suppuranti; |
violazione degli standard sanitari. | durante la mungitura, la mucca avverte dolore se si sviluppa dermatite sui capezzoli; |
la comparsa di globuli bianchi nel latte è possibile. |
trattamento
Se il motivo è una violazione del contenuto o degli standard di alimentazione, è necessario modificare le condizioni e il tipo di alimentazione. La mammella deve essere lavata con una soluzione di soda o acqua saponata e trattata con un disinfettante delicato (ad esempio ittiolo, pomata di zinco o paraffina di boro).
Nei processi purulenti, l'organo viene lavato con una soluzione di permanganato di potassio o perossido di idrogeno, dopo di che vengono utilizzati unguenti. Se bagnati, i fuochi devono essere trattati con polvere (miscelati in proporzioni uguali di talco, xeroformio, ossido di zinco e tannino). Durante il trattamento e per ulteriore prevenzione, viene prestata particolare attenzione all'igiene.
Foruncolosi
La foruncolosi della mammella è un'infiammazione delle ghiandole sebacee e delle borse per capelli con il concomitante sviluppo di un processo purulento. Gli agenti causali della malattia sono streptococchi e stafilococchi.
motivi: | sintomi: |
inosservanza delle norme igieniche; | mammella rossa con tinta gialla; |
disturbo metabolico; | assottigliamento della pelle; |
compromissione del funzionamento delle ghiandole. | la comparsa di grandi bolle festanti; |
la formazione di focolai infiammati. |
trattamento
La mammella viene lavata e trattata con iodio. Quando le piaghe purulente maturano, dovrebbero essere aperte e trattate con un antibiotico.
Verruche (papillomi sulla mammella)
Le verruche (papillomi) sulla mammella sono piccoli tumori papillari di origine virale.
motivi: | sintomi: |
crepe nella pelle; | la comparsa di piccole neoplasie; |
ferite non trattate in tempo; | la loro crescita graduale. |
disturbi immunitari. |
trattamento
La pelle deve essere trattata con preparati contenenti acido salicilico, lattico o acetico. Viene anche usato l'estratto di celidonia. In alcuni casi, le iniezioni di novocaina e un ciclo di cobalamina vengono utilizzati per la terapia.
Induzione della mammella
L'induzione della mammella è una densificazione irreversibile dei tessuti.
motivi: | sintomi: |
gonfiore prolungato con ristagno; | mancanza di dolore nell'animale; |
processo infiammatorio trasferito. | sigilli nella ghiandola; |
la comparsa di impurità mucose traballanti nel latte; | |
sviluppo graduale della malattia. |
trattamento
La terapia non ha senso, il processo è irreversibile.
Ascesso
Ascessi della mammella - infiammazione dei tessuti con formazione di una cavità purulenta.
motivi: | sintomi: |
ottenere il patogeno batterico nei condotti; | gonfiore dei tessuti; |
ferite, crepe, lividi della ghiandola mammaria; | la formazione di una cavità purulenta; |
violazione dell'igiene. | la comparsa di focolai tuberosi; |
il dolore; | |
febbre alta; | |
linfonodi ingrossati; | |
malessere generale. |
trattamento
Se l'infiammazione viene dispersa, la pelle viene trattata con un unguento di ittiolo. I grandi ascessi vengono aperti verticalmente, puliti dal pus e trattati con iodio, soluzione di ittiolo. È indicato un trattamento antibiotico. Il massaggio è severamente vietato.
Afta epizootica
L'afta epizootica è una malattia virale infettiva acuta nei bovini, caratterizzata da un'elevata contagiosità e dalla possibilità di trasmissione all'uomo.
motivi: | sintomi: |
contatto con animali infetti, anche durante l'alimentazione congiunta, l'irrigazione, il pascolo; | febbre; |
alimentazione dai rifiuti dopo il consumo da parte di un animale infetto; | salivazione abbondante; |
la diffusione di particelle virali da goccioline trasportate dall'aria; | afte ed erosione sulla mammella e sulle mucose; |
contatto con oggetti infetti. | latte con muco e retrogusto amarognolo; |
riduzione della produttività della produzione di latte; | |
indigestione, diarrea; | |
danno agli arti. |
trattamento
Viene utilizzata la terapia sintomatica.
È richiesto un rigoroso monitoraggio degli standard di alimentazione e sanitari:
- messa in onda frequente;
- passaggio di una barriera di segatura per disinfezione con catrame;
- l'uso di bagni di formalina (soluzione al 5%);
- cambio rifiuti;
- rispetto del riposo durante la terapia;
- bere l'animale con acqua pulita per evitare la disidratazione.
Lo sai L'afta epizootica dei bovini fu identificata e descritta per la prima volta da D. Fracastoro in Italia nel 1546.
Una mucca infetta viene trattata quotidianamente con lesioni della cavità orale con furacilina (soluzione allo 0,5%) o permanganato di potassio (soluzione allo 0,1%). Gli arti e gli zoccoli vengono quotidianamente puliti e trattati con una miscela di catrame e olio di pesce.
La mammella viene trattata con un'emulsione di sintomicina, unguento di vaselina di propoli (15%) o una miscela di tripoflavina, vaselina e novocaina in un rapporto di 1: 100: 4. La malattia dura 10-15 giorni. L'intero bestiame dopo il recupero dell'ultima mucca infetta viene messo in quarantena per 21 giorni.
Pelle del capezzolo screpolata
Le crepe nei capezzoli sono una condizione patologica che si sviluppa a seguito di una diminuzione dell'elasticità della pelle.
motivi: | sintomi: |
mungitura grossolana con una pinzetta; | crepe e solchi con arrossamento; |
la mammella non è lubrificata; | dolore durante la mungitura. |
la pelle dei capezzoli è permanentemente bagnata; | |
condizioni sporche. |
trattamento
Preparare una soluzione di soda (1–2%) e pulire le crepe. Inoltre, fino al completo recupero, vengono lubrificati con unguento (zinco, streptocida o ittiolo).
Ferita
Livido - danno ai tessuti della mammella a causa di un trauma.
motivi: | sintomi: |
colpire con una mammella su un oggetto solido; | ecchimosi; |
la caduta. | urti; |
impurità insanguinate nel latte; | |
dolore durante la mungitura. |
trattamento
Il dolore è alleviato con novocaina e mungitura delicata. Il ghiaccio viene applicato sull'ematoma e trattato con una soluzione di iodio (5%). L'animale deve essere in un'atmosfera rilassata.
! importante Lividi tempestivi non trattati possono portare allo sviluppo di mastite.
Pietre del latte nella mammella
Pietre da latte - la formazione nella ghiandola mammaria di depositi sotto forma di sali fosforici o calcificazioni di fiocchi di caseina.
motivi: | sintomi: |
mungitura difettosa; | tugodoykost; |
infiammazione delle pareti del dotto; | la sabbia si trova nel latte; |
disturbo metabolico generale. | formazioni dense nel capezzolo. |
trattamento
Piccole pietre dovrebbero essere estratte dai capezzoli con una leggera estrusione. Le formazioni che non escono attraverso i dotti vengono pre-frantumate con un catetere, l'introduzione di potassa (soluzione all'1%) o mediante massaggio. Le pietre di grandi dimensioni vengono rimosse con un metodo operativo.
Le aperture sono suturate, un catetere viene inserito nei capezzoli fino al completo recupero.
Ritenzione del latte
La ritenzione del latte è la condizione di una mucca in cui il latte non esce da un serbatoio di latte con un normale canale del capezzolo.
motivi: | sintomi: |
stress dovuto a un cambio di scenario; | la mammella è piena, ma il serbatoio del latte è vuoto; |
mungitura grossolana; | forte riduzione della resa del latte; |
maltrattamenti; | la ghiandola mammaria non è interessata. |
la paura; | |
eccitabilità nervosa. |
trattamento
Con l'esclusione di ipogalattia, agalattia, assenza e restringimento del canale del capezzolo e autoestrusione, è necessario stabilire il processo di mungitura. La mucca viene messa in condizioni di calma, viene eseguito un massaggio alla mammella.
Incontinenza da latte
Incontinenza da latte (lattorrea) - fuoriuscita involontaria di latte dalla mammella senza intervento umano.
motivi: | sintomi: |
debolezza del canale del latte; | gocce di latte spiccano dal capezzolo; |
espansione del condotto; | il latte scorre in corsi d'acqua. |
lesioni al capezzolo; | |
cicatrici nei dotti; | |
paralisi, atrofia o debolezza dello sfintere; | |
gonfiore nel capezzolo; | |
sottolineare; | |
violazione critica del regime di temperatura. |
trattamento
Per cominciare, viene determinata l'eziologia della malattia:
- per le violazioni del tono dello sfintere, viene utilizzato un unguento di iodio (1-2%) e viene utilizzato il massaggio;
- con paralisi dello sfintere o espansione dei dotti, il canale viene ristretto mediante legatura per 10 giorni;
- con cicatrici post-traumatiche o insorgenza di tumori, è necessario un intervento chirurgico;
- Per trattenere il latte, usa un cappuccio per collodio o stringi i capezzoli con un anello di gomma.
Restringimento del canale del capezzolo (rigidità)
La durezza è una condizione della ghiandola mammaria caratterizzata dal restringimento del canale del capezzolo. Con questa malattia, il latte si ottiene solo con l'uso della forza e in piccole quantità.
motivi: | sintomi: |
una conseguenza di uno sviluppo intrauterino improprio; | il latte esce dal capezzolo con l'uso della forza in un piccolo flusso; |
contrazione dello sfintere; | durante la palpazione vengono rilevati sigilli (cicatrici); |
ipertrofia del capezzolo; | il catetere non passa attraverso il condotto del latte e si blocca nel punto di restringimento. |
cicatrici dopo il processo infiammatorio; | |
lesioni durante la mungitura incurante. |
trattamento
In caso di restringimento, bagni caldi, si raccomanda il trattamento con unguenti antisettici e antinfiammatori (ittiolo e canfora) e un ulteriore avvolgimento. Il latte viene rimosso attraverso un catetere. A uno stadio vicino all'infezione, ricorrono all'espansione operativa.
Assenza congenita del canale del capezzolo
Assenza congenita del canale del capezzolo - una condizione patologica in cui non vi è alcun foro nella mammella o nel canale del capezzolo stesso.
motivo: | sintomi: |
anomalie dello sviluppo. | la mammella senza canale del capezzolo è piena di latte; |
non c'è buco sul capezzolo; | |
è impossibile mungere il latte dal quarto anormale; | |
lo sfintere del capezzolo è assente. |
trattamento
Intervento chirurgico richiesto. Per la formazione di dotti artificiali, viene utilizzato un trocar. Molto spesso, tale operazione ha effetti collaterali sotto forma di formazione di fistole o perdite di latte, in relazione alle quali viene tagliata la parte superiore del capezzolo o viene impiantata la fistola.
Prevenzione delle malattie della mammella
Uno dei principali fattori nel corretto mantenimento delle mucche è la prevenzione delle patologie.
Per prevenire le malattie della mammella:
- osservare l'igiene nella stalla;
- fornire alimentazione e irrigazione secondo le norme;
- lavarsi accuratamente le mani prima della mungitura;
- rispettare la tecnologia delle vacche da mungitura hardware;
- identificare i sintomi delle malattie in tempo;
- non consentire lesioni;
- prestare attenzione quando si utilizza un catetere;
- notare e trattare tempestivamente contusioni, contusioni, ustioni, ferite;
- isolare le mucche con segni di malattia;
- condurre una vaccinazione tempestiva.
! importante Non trascurare le analisi e gli esami di routine del veterinario.
Il rilevamento tempestivo della malattia contribuirà a mantenere l'allattamento della mucca e salvare altri bovini dal bestiame.