Recentemente si è saputo che l'Algeria ha sospeso i produttori di grano dalla Romania dalla partecipazione a una gara d'appalto per la fornitura di grano. Il motivo è semplice: il raccolto di grano fresco della stagione 2019-2020 non soddisfa i requisiti fitosanitari in vigore in Algeria.
Va notato che la discrepanza con gli standard di qualità algerini è dovuta al fatto che nel grano rumeno dei nuovi lotti vi è troppo grano, che è stato significativamente danneggiato dai parassiti.
Le autorità di vigilanza dell'Algeria consentono la presenza di granuli danneggiati dagli insetti in un volume che non supera un decimo dell'intero lotto.
La Romania è seriamente preoccupata per il futuro destino del suo grano, dal momento che gli insetti traggono profitti dalle coltivazioni locali di grano durante il periodo di siccità e hanno causato enormi danni ai terreni agricoli e alle colture.
Secondo gli analisti del mercato del grano rumeno, secondo i risultati dell'anno in corso, gli agricoltori locali prevedono di raccogliere circa dieci milioni di tonnellate di grano. Tuttavia, date le circostanze, il grande importatore, rappresentato dagli acquirenti algerini, è perduto, e ora i rumeni dovrebbero cercare modi alternativi di vendita.
L'Algeria, nel frattempo, mira ad acquistare in modo massiccio grano di alta qualità coltivato da agricoltori francesi.