Sulla base delle previsioni degli analisti del complesso agroindustriale della Federazione Russa, quest'anno il volume totale della raccolta dei girasoli nel paese potrebbe diminuire in modo significativo.
Stiamo parlando di abbassare gli indicatori a undici milioni e mezzo di tonnellate, che è quasi il nove percento inferiore rispetto al raccolto precedente nel 2018 e, in effetti, è simile agli indicatori di tre anni fa.
Secondo gli esperti, le ragioni del calo della resa potrebbero essere sia il tasso di vendita potenzialmente basso delle materie prime di girasole nella prossima stagione, sia il fatto che gli agricoltori domestici ogni anno preferiscono coltivare soia e colza.![](http://img.tomahnousfarm.org/img/ferm-2020/12718/image_1fGdAdn6on6e3bt8ohIw.jpg)
Aggiungiamo che sia la colza che la soia sono un'alternativa altamente liquida al girasole, ed è per questo che i lavoratori nel settore dei semi oleosi russi stanno aumentando l'area sotto la semina di queste colture.
Inoltre, negli ultimi anni, le materie prime di girasole hanno dimostrato la scarsa attrattiva dell'ambiente tariffario nel settore petrolifero.![](http://img.tomahnousfarm.org/img/ferm-2020/12718/image_ADFihcaet6YxshPcK5Liyq.jpg)
A giudicare dalle stime preliminari degli esperti, l'area in cui i russi coltivano girasole può diminuire di quasi il tre percento rispetto all'anno precedente, quando il territorio dei campi di girasoli ammontava a quasi otto milioni di ettari.