La Bosnia ed Erzegovina, insieme ad altri quattordici paesi della regione del Danubio, ha preso parte allo sviluppo del programma "WITHOUT GMO Standards" per la regione del Danubio ed è diventato il primo paese ad adottare una guida nazionale sugli OGM.
Nell'aprile 2019, la Bosnia ed Erzegovina è diventata il primo paese della regione a certificare ed etichettare i prodotti con il marchio di qualità regionale "SENZA PRODUZIONE OGM", e ciò ha confermato che segue le tendenze della produzione europea senza organismi geneticamente modificati.
Il marchio di qualità "SENZA produzione OGM" garantisce che l'intero processo di produzione sia monitorato e certificato in conformità con lo standard OGM per la regione del Danubio.![](http://img.tomahnousfarm.org/img/ferm-2020/13609/image_eR9IT68e2Azk8quz.jpg)
È un segno unico per l'intera regione ed è il risultato di molti anni di cooperazione tra l'Associazione della soia del Danubio di 14 ministeri europei dell'agricoltura e della sicurezza alimentare in Bosnia-Erzegovina.
Secondo l'agenzia di stampa Paria, i primi esempi riusciti di certificazione ed etichettatura "NO OGM" in Bosnia ed Erzegovina sono stati implementati in collaborazione con Bingo (uova Bingo) e Bimal (olio vegetale).![](http://img.tomahnousfarm.org/img/ferm-2020/13609/image_Y7Ulhmh81N0cXio.jpg)