Le preoccupazioni su come giustificare l'aumento dei costi di fornitura di Internet ad alta velocità nelle aree più remote del Paese hanno costretto il governo a sospendere nuovamente la decisione.
Il 16 aprile, il Primo Ministro irlandese Taoishah Leo Varadkar ha fissato una scadenza per i ministri per l'approvazione del National Broadband Plan (NBP), ma questo progetto non è nemmeno all'ordine del giorno dell'ultima riunione del Gabinetto prima delle vacanze di Pasqua.
Dal momento che è rimasto solo un offerente per partecipare alla preziosa offerta, i funzionari stanno facendo quello che le fonti chiamano il "processo di valutazione eccezionale" per garantire che il prezzo pagato per l'implementazione della banda larga in fibra ottica a oltre 500.000 case e imprese sia adeguato.![](http://img.tomahnousfarm.org/img/ferm-2020/14463/image_9WvwM9zo7p.jpg)
Il costo finale del progetto può superare molte volte i 500 milioni di euro iniziali previsti. Si stima che i costi possano variare da 2 a 3 miliardi di euro.
Il ministro delle comunicazioni Richard Bruton ha affermato che la "due diligence" sta per concludersi, ma questa è una "decisione importante" e richiede "tempo e spazio". Nell'opposizione, il ritardo nella risoluzione della questione di Internet rurale è stato chiamato "tradimento" e "farsa".![](http://img.tomahnousfarm.org/img/ferm-2020/14463/image_0Zhncm10vZWUEp.jpg)