Le scorte di scrofe cinesi da riproduzione mostrano segni di crescita, con i dati pubblicati ad ottobre che mostrano un aumento dello 0,6% per la prima volta in 12 mesi. Questo potrebbe essere il primo tentativo di ripristinare la più grande mandria di suini al mondo dopo una riduzione di oltre il 40% causata da numerosi focolai di peste suina africana negli ultimi 16 mesi.
Anche il declino della mandria di maiali è rallentato, ha affermato Yang Zhenhai, direttore dell'ufficio veterinario e zootecnico del Ministero dell'Agricoltura. Yang ha dichiarato che la popolazione di suini in ottobre è scesa dello 0,6%, in calo rispetto al 3% del mese precedente. Non ha segnalato una riduzione su base annuale in ottobre, ma a settembre è diminuito del 41% su base annua.
I maiali sono la base dell'agricoltura in molti paesi del mondo. La carne viene mangiata, le setole vengono utilizzate sui pennelli, l'estratto pancreatico viene utilizzato in farmacologia.
Secondo il ministero, il numero di suini nell'allevamento nazionale è diminuito di circa 175 milioni e gli esperti stimano che nei prossimi cinque anni la Cina non avrà una reale opportunità per riportare il proprio allevamento di suini ai livelli registrati prima di questa crisi di biosicurezza.
Il rischio di un'altra serie di focolai è ben noto alle autorità. Discorso diretto: "La peste suina africana ha infettato vaste aree del nostro paese e si prevede che le epidemie continuino in luoghi diversi", ha ammesso Zhenhai.
Per aprire il deficit di carne di maiale, la Cina ha aperto le porte alle importazioni, principalmente da Europa, Brasile e Canada. La carne di maiale americana è ancora sul mercato, ma è tassata al 65% perché la guerra commerciale tra Washington e Pechino è ancora in corso. Allo stesso tempo, le importazioni di carne bovina, pollame e ovina sono aumentate rapidamente.
- Il governo cinese prevede di sostenere l'industria nazionale dei suini dopo aver ridotto il numero di suini nel paese a causa dell'ASF.
- Nel paese del sud-est asiatico, per qualche motivo sono morti più di 4 mila maiali, poiché alcuni test iniziali di laboratorio dimostrano che la peste suina africana è assente, ma la conferma ufficiale non è stata ancora ricevuta.
- Le cattive notizie dalla Polonia occidentale, dopo ulteriori studi, è aumentato il numero di casi di ASF ufficialmente confermati nei suini selvatici.
- Nella Polonia occidentale, nella provincia di Lebus, è stato scoperto un altro dei 20 cinghiali morti, infetti da ASF.
- Il governo australiano ha creato un'agenzia, il coordinatore nazionale del cinghiale, per monitorare il numero e la salute dei cinghiali.